recensione diGiovanni Dall'Orto
Signore è servito, Il. Triangolo gay con guardone.
Vorticosa satira di un certo ambiente artistico romano (specie cinematografico).
Una donna è alle prese con un "triangolo" di gay (a cui si aggiunge l'"io narrante" del maggiordomo, gay anche lui, stakanovista del guardonaggio).
Fra jenate, scene madri, amori tragici (o finto-tali), finti suicidi e tanto melodramma, il lettore è infine coinvolto dalla vena graffiante di Barbara Alberti, e si lascia sfuggire un sorriso.