Il modista di Glarus: Pioniere dell'amore tra uomini
Egli fu un autodidatta geniale, continuamente citato da Karl Heinrich Ulrichs in tutti i suoi 12 libri di argomento scientifico sull'«Uranismo», studiato da tutti i più famosi (oggi) ricercatori sul tema, a cominciare da Havelock Ellis, che definì i suoi due libri come
Ma negli anni Quaranta del secolo scorso sconvolsero qualcuno e indicarono un fatto della vita che era ancora freneticamente negato sia nel nostro paese che nel resto d'Europa.
D'altronde, non dimentica di far riferimento ad un altro sconvolgente avvenimento di questo tipo, "...all'enigma di una tale esistenza, un (per noi) inesplicabile suicidio...", al "rogo funerario di Walperswyl", alla "tomba infernale di Waelti Benz", ed alla "Ruota di Aarwangen", sulla quale venne eseguita la condanna a morte, raccapricciante, di Franz Desgouttes, il dottore in Legge di Berna, che lo spinse ad investigare "l'enigma di una tale esistenza".
Il suo capolavoro: "Eros"
Più e più volte si lamentò della sua incapacità ad imparare e della sua impotenza a utilizzare il materiale e dargli una forma appropriata, visto che non aveva conosciuto "le regole dell'educazione scolastica del suo paese".
Diventò instancabile, viaggiando qua e là, cercando di frequentare persone intelligenti come, per esempio, il ministro protestante Bernhard Freuler di Wülflingen, vicino Winterthur, un uomo molto istruito, conoscitore delle lingue antiche, dal latino all'ebraico, dal greco al sanscrito, e così via, un'autorità molto conosciuta ai suoi tempi.
Sembra che Hoessli abbia ricevuto i suoi rari testi da lui, testi dei quali fornisce esaurienti citazioni nel secondo volume del suo "Eros", un'opera che veramente bisognerebbe ristampare [2] per poter rendere disponibile un lavoro sull'amore tra uomini nel mondo di oggi, perché rimane una valida prova dell'energia creativa che è una delle caratteristiche di questo amore, a dispetto di tutto l'orrore prodotto anche durante il tempo di Hoessli, che causò altrettanta passione quando questo terrore esplose.
Tenere tra le mani l'opera di Hoessli dà al lettore un grande senso di piacere, una certa soddisfazione che
Hoessli cantò i pregi di questo amore con un entusiasmo che non venne mai meno, che gli derivava da una conoscenza che può essere acquisita da un pensiero attento e da notti insonni, come ogni imparziale lettore potrà verificare di persona.
(Traduzione a cura dell'Archivio Massimo Consoli).