recensione diGiovanni Dall'Orto
Rapsodia dei sensi [1966]. Un gioiellino di fantascienza erotica
Delicata e divertente raccolta di racconti surrealistici e fantascientifici, in chiave erotica, opera di Nelly Kaplan, scrittrice e cineasta argentina trapiantata in Francia.
L'autrice riesce a mantenere sempre un tono leggero, sorridente e irridente, senza scadere mai nel pecoreccio.
Per il nostro tema si vedano i racconti:
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"Amatevi gli uni sugli altri" (pp. 89-97), riscrittura della vicenda di Gesù in cui Giuda tradisce per... gelosia omosessuale;
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"Amore a tutta forza" (pp. 143-149) in cui un esperimento nucleare di nuovo tipo provoca lo scatenamento dei sensi (tutti) fra la popolazione;
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"Cibernetica sessuale" (pp. 167-173) (riedito anche col titolo "Il serbatoio dei sensi", in: Alex Vairo (a cura di), Fantasesso, Feltrinelli, Milano 1967, pp. 86-89) in cui un robot sessuale fa (letteralmente) morire di piacere la padrona per godersi il bel tecnico ripara-robot di cui è innamorato.
Del libro esiste anche una ristampa per l'editore L'Airone, Roma 1998.