recensione diGiovanni Dall'Orto
Roes [1966]. Un paciugo di sesso, nazismo e fantascienza.
"Romanzo di fantasesso", dall'umorismo goliardico, nel quale uno scienziato nazista insegue la "rivincita" fabbricando androidi sessuali di plastica e usando le ceneri di Hitler ed Eva Braun per vitalizzarli!
Fra i personaggi, l'omosessuale (e decadente) lord Pewter e il suo mantenuto, il giovane ed un po' masochista Carmoso.