recensione diGiovanni Dall'Orto
Base Hawksbill [1967].
Romanzo di fantascienza.
In una colonia penale per dissidenti politici, stabilita sulla Terra del passato (nel periodo Cambriano, per la precisione), l'omosessualità è il solo sfogo sessuale possibile, ed è perciò ampiamente tollerata (allusioni alle pp. 4, 18, 54, 93).
Anche in questo caso l'ambientazione carceraria del romanzo ha permesso una trattazione relativamente precoce (1967) del tema allora tabù dell'omosessualità.
Tuttavia la prudenza con cui è trattato il tema (Silverbeg non è certo Jean Genet) fa sì che oggi questo il romanzo rivesta scarso interesse per il nostro tema.