recensione diGiovanni Dall'Orto
Attraverso un mare di soli [1984]. Quando i "menages à trois" sembravano "audaci".
Romanzo di fantascienza, piuttosto prolisso e noioso, e che ha retto decisamente male il trascorrere degli anni.
L'autore approfitta dell'apertura del settore fantascientifico al tema prima tabù del sesso per introdurre l'inosabile... l'inaudito... l'inconcepibile... ciò che vi darà un fremito di trasgressione al solo leggerlo... Ebbene sì: tre personaggi che hanno un ménage à trois (e sono due donne e un uomo, of course. "Trasgressivi" sì, ma senza esagerare!).
Una delle due donne, a un certo punto, cambia addirittura sesso. Audaceeeee!
Vedi soprattutto le pp. 220, 267, 273-276, 285-294.