recensione diGiovanni Dall'Orto
Dopo la catastrofe [1970]. Lesbiche guerrigliere e cineasti checchissime.
Delirante romanzo di fantascienza.
La California e gli Usa sono stati invasi da commandos cinesi, che sono stati sconfitti ma hanno creato il caos politico (non tecnologico, però) nella nazione, che si è frammentata.
In questa società in cui tutto è diventato possibile (anche una Mafia dilettante che discrimina gli italiani) un detective privato va a caccia di una banda di lesbiche (cfr. pp. 102-112) giustiziere di uomini politici.
Nel corso di una delle sue avventure si imbatte anche (pp. 68-75) in una troupe d'omosessuali molto "checche", i quali girano un western gay.
Numerosi i personaggi di gay e lesbiche, trattati con toni molto satirici.
Divertente, nonostante lo sfottò un tantino omofobo.