recensione diGiovanni Dall'Orto
Comuni del 2000, Le [1974]
Romanzo di fantascienza.
Nella Terra del futuro (qui il 2000, ma il libro è stato scritto un quarto di secolo prima) la gente è migrata in massa dalle città, e vive in comunità l'una diversa dall'altra.
Al protagonista viene proposto dal governo di indagare sulla loro natura: è così che si imbatterà in Lesbo (una Comune lesbica), New Tangier (una gay) ed in Gomorrah (Comune bisex), nonché del checcosissimo segretario Brian Fitz.
Cfr. le pp. 5, 15, 41-45, 127.
Nonostante Reynoldsspicchi come uno degli autori di fantascienza più "di sinistra" degli anni Sessanta/Settanta, la presentazione dell'omosessualità non riesce qui a liberarsi da una visione stereotipata e non necessariamente simpatetica.
Le tematiche del neonato movimento gay erano ancora vissute come "estranee" da una gran parte della sinistra tradizionale.
Curiosa la quarta di copertina, che rivela che la gestione destroide di Fruttero e Lucentini aveva rifiutato di tradurre il romanzo non appena pubblicato, giudicandolo vittima di una "esaltazione" eccessiva del fenomeno (di sinistra) delle Comuni.
Questa censura proclamata come vanto, dà la misura della difficoltà che ebbe anche il tema dell'omosessualità a bucare la cappa del conformismo arcigno e bigotto del campo fantascientifico.