recensione diGiovanni Dall'Orto
Straniero in terra straniera. L'omofobia della fantascienza anni Sessanta.
Romanzo di fantascienza (del 1961) su un ragazzo umano allevato dai marziani che "scopre" la Terra e fonda una nuova religione.
L'autore rivela un concezione della sessualità decisamente mandrillesca, e confonde le sue aspirazioni da maniaco sessuale con aspirazioni a una "liberazione sessuale".
A p. 175 dell'edizione del 1987 (parte II cap. 17) il protagonista Mike "scopre" il bacio, ed entusiasta vuole mostrarlo al suo mentore Jubal, che declina l'offerta.
A p. 265 (parte III cap. 24) Jubal scherza sulla storia di Sodoma.
A p. 309 (parte III cap. 29) Mike è istruito ad evitare gli omosessuali, e comprende che esiste una "ingiustizia" nei "poveracci del terzo sesso" (bontà sua).
Infine a p. 371 (parte III cap. 33), si specifica che il bacio scambiato fra gli adepti della nuova religione "non è un gesto da invertiti".