recensione diGiovanni Dall'Orto
Pudore caprese. Pochi dati aneddotici
Ho acquistato questo libro in una libreria gay, dove mi è stato venduto come opera che trattava anche di omosessualità. In realtà tutti i cinque casi giudiziari riguardano vicende eterosessuali.
Sull'omosessualità abbiamo solo alcuni accenni sparsi a Bob Hernstein (p. 15), a un anonimo, accusato di oltraggio a pubblico ufficiale per avergli dato del ricchione (p. 72), alla presenza a Capri di "giovani dell'altra sponda" (p. 74), e per finire a due pagine intere (82-83) che tratteggiano la tolleranza degli isolani verso i turisti omosessuali, fra i quali sono nominati Krupp, Fersen, Douglas e Allers.
Il libriccino si legge con divertimento, per l'originale modo in cui mescola atti d'archivio giudiziario e basso pettegolezzo di strapaese, ma non contiene nessuna rivelazione relativa al tema gay degna di menzione.