recensione diGiovanni Dall'Orto
Ego in amore e sessualità. La solita psicalanata anni Sessanta.
Un intero capitolo, "l'omosessualità come ostacolo alle relazioni umane" (pp. 101-132) sostiene che
"l'omosessualità è una malattia in primo luogo umana anziché sessuale. È la conseguenza di un fallimento nelle relazioni con gli altri esseri umani" (p. 101).
In quanto malattia, una psicoterapia adeguata può guarirla senza problemi.
Il solito ciarpame psicoanalitico anni Sessanta (madre castrante, padre debole, narcisismo, omosessualità come condizione adolescenziale-infantile eccetera) completa il pasticcio.
Totalmente privo d'interesse, se non come reperto di storia. Fa bene al cuore vedere quanto siamo riusciti ad andare al di là di questa spazzatura intellettuale.