recensione diGiovanni Dall'Orto
Ottobre (1979). Diario, una delle cose migliori di Isherwood.
Come sempre è straordinariamente intensa questa "piccola cosa", diario di un mese di vita, accompagnato dai ritratti dell'amante di Isherwood, Don Bachardy.
L'autore si sforza di essere totalmente aperto e sincero, esprimendo la sua vita con uno stile meravigliosamente equilibrato, scorrevole e di suprema eleganza.
Particolarmente esplicito sul tema dell'omosessualità e del movimento di liberazione gay, di cui parla a più riprese; anche nell'intervista pubblicata in appendice.
A mio parere, una delle cose migliori di Isherwood, che è maestro profondo proprio quando affronta le cose apparentemente insignificanti, di cui riesce a vedere e a comunicare significati inattesi.