recensione diGiovanni Dall'Orto
Divina mimesis, La [1966 e 1975].
Di rilievo per il tema omosessuale, in questa immaginaria "discesa all'Inferno" è la sola "iconografia ingiallita" in appendice: qualche foto di ragazzotti (forse amanti dell'autore?) "com'erano alla fine degli anni Cinquanta" (foto 9-13). Nient'altro.
Particolare impressionante: a p. 61 l'autore si dà per "morto, ucciso a colpi di bastone, a Palermo".
Queste righe erano state scritte nel 1966; di sbagliato rispetto alla sorte che avrebbe colpito Pasolini giusto qualche mese dopo la pubblicazione di questo scritto c'è solo la città: segno del fatto che Pasolini sapeva lucidamente quanto il suo immaginario erotico masochistico lo esponesse alla violenza antiomosessuale.