recensione diGiovanni Dall'Orto
Signore dello spazio e del tempo [1984]. "Dio diventa un transessuale"...
Divertente e delirante opera di fantascienza, di un bravissimo autore che secondo i miei gusti scrive troppo poco...
Descrive la costruzione (e l'assai difficile gestione) di una sorta di "macchina dei desideri".
Nel cap. 20 ("Dio diventa un transessuale") uno dei protagonisti si lascia sfuggire un desiderio inconscio: diventare donna. E lo diventa.
Sebbene resti eterosessuale (e quando si veste da uomo venga scambiato per una lesbica) non si lascia scappare l'occasione di provare ad andare a letto con un uomo (come donna, intendo) per vedere cosa si provi, prima di tornare al sesso originario.
Altri personaggi omosessuali alle pp. 46 e 54.