recensione diGiovanni Dall'Orto
Nel segno di Titano [1987]. Seguito del romanzo "Titano".
Romanzo di fantascienza.
Seguito del romanzo di John Varley, Titano, ambientato settantacinque anni dopo.
Cirocco è stata inglobata nella bizzarra ecologia di Titano, Gaby la ama ancora e la segue con affettuosa devozione (pp. 128, 161 eccetera), aiutandola a reggere il peso del ruolo di semidea-prigioniera a cui è stata costretta dal capricciosa e tirannico computer biologico che regola il satellite artificiale.
La vera novità è però l'arrivo di Robin, nata in una comune lesbico-femminista ritiratasi molto tempo prima in una stazione in orbita attorno alla Terra (variante del tema del "Mondo senza maschi").
Il suo primo contatto con i maschi è descritto con divertimento ma senza sciovinismo, come anche le sue storie d'amore con donne (vedi soprattutto alle pp. 26-34, 40-47, 128, 173, 180).
Del resto Varley si diverte un mondo a descrivere la complicatissima sessualità dei "centauri" di Titano.
Un bel romanzo, con un approccio positivo all'omosessualità.
È stato riedito in edizione economica nei "Classici Urania" n. 168, nel marzo 1991.