recensione diGiovanni Dall'Orto
Davy, e oltre [1974]. Racconti fantastici pieni di umanità.
Nei suoi scritti Edgar Pangborn si dimostra sempre tollerante verso le "diversità" e profondo.
In questa raccolta di fantascienza di racconti affascinanti e dagli echi un po' fantasy, ambientati fra i sopravvissuti di una Terra post-olocausto nucleare (e continuata in: La compagnia della gloria), sono tre le novelle che affrontano la tematica omosessuale, alle:
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pp. 4-41: "La crociata dei bambini" ("The children crusade", 1974).
Una figura messianica appare a predicare una crociata di bambini.
Malachi, un anziano e saggio "filosofo", nutre un grande attaccamento per Jesse (un adolescente mutante), e quando Jesse decide di seguire il messia, lo accompagnerà verso un destino incerto.
Il legame omoerotico fra i due protagonisti è tenue, ma costante ed esplicito.
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pp. 58-76: "Le streghe di Nupal" ("The witches of Nupal", 1974).
Fra i membri della combriccola satanica di ragazzi di cui fa parte il protagonista c'è Adam Ganz, a cui piacciono i ragazzi, che fa l'amore con Joe Makepeace.
Anche il protagonista è attratto/affascinato dal capo, Rudi.
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pp. 97-124: "Il ragazzo della tigre" ("Tiger boy", 1974).
Un giovane misterioso viaggia in compagnia di una tigre alla ricerca dell'Amico.
Lo trova in un giovane muto, ma l'idillio viene rapidamente schiacciato quando i cacciatori, inseguendo la tigre, uccidono i tre.
Un séguito ideale di questo libro è La compagnia della gloria, dello stesso autore (vedi).