recensione diGiovanni Dall'Orto
Balordo, Il [1967]. Primi cenni al confino fascista
Romanzo ambientato nel periodo del fascismo.
Se ne vedano i capitoli 3-5: per aver frequentato troppo innocentemente Luigi Persichetti, detto "Ginetta", il protagonista (uomo dabbene nonché eterosessuale, ma troppo sempliciotto) viene dapprima fatto segno dei pettegolezzi dei compaesani, e infine mandato al confino come "pervertito".
Questo è uno dei pochissimi documenti letterari che registrino, prima delle ricerche condotte dal movimento gay italiano, la pratica della deportazione degli omosessuali al confino in uso durante il "Ventennio" (anzi: in pratica, oltre a questo, c'è solo Gli occhiali d'oro di Bassani, del 1958).
Da questo romanzo è stato tratto un adattamento televisivo dal medesimo titolo.