recensione diGiovanni Dall'Orto
Socrates sanctus paederasta [1752] - Difesa di Socrate dall'accusa di omosessualità
Di questa dissertazione accademica di Johann Mathias Gesner (1691-1761) esiste anche una ristampa del testo latino con traduzione francese a fronte: Socrate et l'amour grec, Liseux, Paris 1877.
Il testo latino è integralmente online sul sito dell'Università di Göttingen (qui c'è una versione .pdf in un unico file (2 Mb): far clic sul bottone in fondo alla pagina per iniziare lo scarico).
Siamo di fronte a un libello eruditissimo che si sforza di lavare Socrate dall'accusa di pederastia, e che attraverso un'analisi sensata delle testimonianze di Platone e Senofonte riconduce il concetto di amore in Platone ai suoi effettivi connotati di amore casto. Lo strano titolo - che non è ironico, come sembrerebbe al primo sguardo - indica che Socrate fu sì "amatore di ragazzi" (paederastes), però "santo", puro.
Forse un testo un tantino prolisso, ma comunque straordinario per il fatto di avere trattato in modo monografico l'amore omosessuale in un'epoca in cui il tema era comunque in sé tabù.
Certo, la conclusione, a due secoli e mezzo di distanza, può considerarsi anche discutibile, oltre che scontata in partenza (se Gesner fosse arrivato alla conclusione opposta, la dissertazione semplicemente non avrebbe mai visto la luce!), ma è comunque gradevole notare il modo corretto in cui l'autore affronta i documenti antichi, senza forzarli.
Come invece troppo spesso fanno oggi gli adepti del "costruzionismo storico", che stabiliscono in anticipo cosa può o non può voler dire un testo antico...
Insomma: per chi sa il latino, o per chi riesce a mettere le mani sulla traduzione francese (ne possiede una copia la biblioteca di Brera a Milano) è un testo meritevole di riscoperta.