recensione diGiovanni Dall'Orto
Kavafis
La vita del poeta Konstantinos Kavafis (1863-1933), nella sua assoluta banalità, è molto affascinante. E questa biografia riesce a catturare bene sia la banalità sia il fascino.
Questo libro è del 1971. Un'epoca in cui parlare di omosessualità in una biografia era possibile solo a patto di condire il tutto con strane considerazioni morali ed esecrazioni, oggi molto fastidiose.
Resta comunque il fatto che l'autore, pur lasciandosi andare a giudizi e commenti, appunti, fastidiosi, non tace affatto (come altri) l'importanza dell'elemento omosessuale nella poesia di Kavafis, permettendoci di comprenderne l'evoluzione. Anzi, il commento a una serie di poesie omosessuali fornisce dettagli che non si trovano altrimenti.
Né Liddell tace le frequentazioni di Kavafis a bordelli maschili ad Alessandria d'Egitto (dove viveva).
Insomma, una biografia utile e interessante.