recensione diGiovanni Dall'Orto
Grande clessidra, La [1976].
Romanzetto di fantascienza.
Il losco contrabbandiere temporale di oggetti, Whitelaw, è pure "checca" (pp. 20-22 e 36 e 94), ma ciò serve solo a dare un po' di colore morboso alla vicenda, e non influisce in alcun modo sugli avvenimenti.