recensione diGiovanni Dall'Orto
Trenta milioni bruceranno vivi [1976].
Mediocre romanzetto di fantascienza, che presenta una società del futuro (morente per l'inquinamento) nella quale sono previsti matrimoni di gruppo, e nella quale i componenti delle coppie eterosessuali monogame sono visti come bizzarri tradizionalisti.